COMUNICATO AGLI
ORGANI DI INFORMAZIONE
ASS.CULT: I TRIANGOLI: SODDISFATTI PER I PRIMI PASSI DELLA
COMMISSIONE CULTURA SUL MUSEO DELLA TERRA PONTINA. ORA BISOGNA ANDARE AVANTI.
Un rappresentante dell’ass.cult.
I Triangoli è stato invitato, lo scorso 4 aprile, grazie all’interessamento del
presidente Angelo Tripodi, a partecipare ad un’assemblea della Commissione
Cultura del Comune di Latina, in cui tra gli altri punti all’odg vi era anche la discussione del regolamento
del Museo della Terra Pontina, attualmente ancora chiuso per ristrutturazione.
“Nonostante alcuni punti che speriamo vengano modificati- spiega Andrea Lucidi
presidente dell’ass.cult. I Triangoli- siamo compiaciuti del fatto che
finalmente in Commissione Cultura si cominci a parlare di Latina e dei suoi
musei. E’ solo un piccolo passo ma crediamo che sia importante il fatto che il
presidente della Commissione, Tripodi, a conoscenza del raggruppamento
temporaneo di associazioni (di cui fanno parte, tra gli altri, Rinascita Civile, Italia Nostra, Latina in
Biciletta, l’ass. Belle Arti il Quadrato e Mad Rassegna d'Arte Contemporanea)
che da mesi studia la situazione del Museo della Terra Pontina e dell’intero
sistema museale della città , ci abbia invitato mettendo agli atti diversi
nostri documenti riguardanti il museo stesso e la sua valorizzazione. Riteniamo
altresì positivo che l’Assessore di
riferimento, Gianluca Di Cocco, ci abbia dato una prima per quanto generale
disponibilità ad un incontro e che la stessa opposizione, in Commissione
rappresentata egregiamente dalla consigliera democratica Nicoletta Zuliani,
mostri tanta attenzione ai particolari dei vari documenti discussi. Si tratta
di piccoli passi ma che rappresentano comunque un inizio di sinergia non
clientelare tra associazioni e forze politiche che speriamo possa ben presto
portare ad investimenti oculati ed importanti nel sistema culturale pontino,
che potenzialmente rappresenta il vero fiore all’occhiello di questa città”.
Come sottolineato, tuttavia,
alcuni punti del regolamento non hanno incontrato il nostro più totale
favore: a non convincerci prima di tutto
l’orario d’apertura del museo, che si prevede resterà chiuso nei giorni di
Sabato e Domenica (quando invece cittadini
e potenziali turisti avrebbero maggiori possibilità di visitare il museo
che altrimenti rimarrebbe quasi a mero
appannaggio delle scuole); a destare perplessità è anche la scelta di rendere
gratuito l’ingresso al Museo, quando invece un piccolo ticket d’ingresso
garantirebbe la creazione di fondi da
reinvestire nella valorizzazione del sito. Auspicabile appare anche la nomina
di un direttore scientifico retribuito (invece di addossare tutto all’attuale
Curatrice che comunque da anni ha in modo brillante e con notevole dispendio di
energie curato l’esposizione e la collezione museale). Quello che auspichiamo,
infine, è che il Museo in questione possa diventare un vero e proprio centro di
produzione di cultura pontina e pur rappresentando le origini del nostro
territorio, non rimanga un mero contenitore
di una collezione comunque importante e di prestigio ma divenga luogo di
studio e ricerca oltrechè sede di eventi culturali (ma non
necessariamente legati al periodo della bonifica quanto piuttosto alla cultura
pontina o ad attività espresse da cittadini di questa terra) in linea con le attività
dei migliori musei di Italia e d’Europa.
L’ass.Cult. I Triangoli
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