La Benacquista frena in casa del Sant'Arcangelo

DIVISIONE NAZIONALE A – 32ma giornata
ANGELS SANT’ARCANGELO – BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA 71-46
Parziali: 22-9, 40-25, 54-33
Arbitri: Capurro di Reggio Calabria e Volpe di La Spezia
SANTARCANGELO: Bonaiuti 10, Pesaresi 9, Silimbani ne, Broglia, Rivali 4, Bedetti 24, Palermo 3, Italiano 1, Rinaldi. All. Bernardi
LATINA: Gazzotti 8, Plateo 11, Tavernelli 6, Milani ne, Serena 4, Quarisa 10, Pastore 1, Orlando, Romano 2, Micevic 4. All. Ferrari

Nonostante una gara a viso aperto da parte degli uomini di Ferrari, il roster di Bernardi si aggiudica l’incontro valido per la 32ma giornata della DNA per 71-46.
Nelle fasi iniziali si vede un buon Latina, con un grande Micevic che respinge al mittente la partenza aggressiva degli Angels. Dopo essere rimasta in partita per oltre metà quarto con il tabellone che segnava 9-12 per i padroni di casa, la squadra di Ferrari subisce però l’intraprendenza degli ottimi Ancellotti e Bedetti ed il quarto si chiude sul 22-9.
Nel secondo quarto riparte forte Sant’arcangelo: altri 4 punti a firma di Pedetti, che avviano un altro assolo dei gialloblù, bravi con la loro energia a far incanalare fin da subito la partita sui propri binari. Un liet-motiv, che s’interrompe a metà tempo, quando un centro di Serena spezza l’inerzia del match. Nel finale di tempo è capitan Plateo a prendere in mano le redini della situazione ma nemmeno il raggiungimento della doppia cifra avvicina la benacquista agli avversari: 40-24.
Ferrari cambia al rientro: dentro Tavernelli e Gazzotti al posto di Romano e Micevic e i due lo ripagano con  altri 4 punti anche se Bedetti, con la sua precisione, continua a tenere alto lo score della sua squadra: 54-33.
Nel quarto finale c’è gloria per un indemoniato Luca Pesaresi, che entra subito in partita realizzando 4 punti. Non basta al Latina un finale in crescendo di Quarisa, Gazzotti e Pastore, che giocano con grande determinazione perché Sant’Arcangelo chiude con un altro break di 10-0 nel giro di 3’ firmato Palermo, Pesaresi e Bonaiuti, per il 71-46 finale.

Andrea Lucidi

Fonte: Smart Local News