Il Latina perde 3-1 contro un lanciatissimo Lanciano ed ora la salvezza diretta appare più difficile. Partita equilibrata nel primo tempo, con il Lanciano molto abile a mettere in difficoltà i nerazzurri con improvvisi campi di gioco ma con il Latina che ha saputo rispondere colpo su colpo impensierendo, alcune volte, anche il portiere avversario. Nel secondo tempo i goal: il primo regalato dalla difesa nerazzurra, con Gasperini ed Agius addormentati e Martinuzzi indeciso per ben due volte sull'uscita. Il Latina ha provato subito a reagire ma alcune decisione dubbie dell'arbitro(che già nel primo tempo non aveva visto un chiaro fallo da rigore su Falzerano) mettono in difficoltà i nerazzurri che subiscono il secondo goal dopo un cross proveniente dalla sinistra (con la parabola del pallone abbondantemente oltre la linea del rettangolo di gioco) che cade pennellato sulle gambe del giovane Chiricò che batte Martinuzzi. Il Latina nel frattempo è rimasto in dieci a causa delle proteste ingenue di Burrai che ha sicuramente utilizzato qualche parolina di troppo nei confronti del direttore di gara dopo che questi aveva assegnato un calcio di punizione proprio in favore dei nerazzurri. Nel recupero arriva anche il terzo goal dei rossoneri, con Vastola che deve solo appoggiare in rete l'assist di Pavoletti a porta vuota. Subito dopo Jefferson si procura e calcia un rigore che gli vale il nono goal in campionato. Troppo tardi, però, per sperare nella rimonta. “C’è amarezza perché fino a quell’uno-due micidiale avevamo giocato bene, senza demeritare e senza mai subire il loro gioco- ha dichiarato al termine dell’incontro mister Stefano Sanderra- Due ingenuità in occasione del primo goal e poi il rosso di Burrai ci hanno tagliato le gambe. Era nelle nostre possibilità pareggiare e raddrizzare una partita che avevamo interpretato nel modo giusto, addomesticando le loro sfuriate e poi cercare di colpire con la profondità e la velocità. Abbiamo costruito tanto nel primo tempo, in cui meritavamo il vantaggio con il rigore non assegnato a Berardi e le due nitide palle goal avute da Falzerano. L’arbitraggio? – conclude Sanderra – Praticamente a senso unico. Non cerco alibi ma oltre al rigore ci sono stati fischi da una sola parte che ci hanno fatto innervosire. L’apice è stato raggiunto con la mia espulsione, davvero inesistente”.
Andrea Lucidi
Fonte: Smart Local News
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