mercoledì 4 aprile 2012

Pallanuoto serie C. Latina Pallanuoto: sconfitta ma ancora in testa alla classifica

Arvalia Roma-Latina pallanuoto 12-7 (3-0)(5-3)(3-3)(1-1)
Arvalia Roma: Nicastro, Caretta (2), Pellicciotta, Perciballe, Petruzzi (2), La Rosa (1), Pacenza, Milio, Attolini (3), Bernacchia (2), Merlino (1), Petruzzi M(1), Lazzarini. coach Luca Solms
Latina pallanuoto: De Rossi, Comuzzi(1), Nardi (1), Volpe (1), Serrecchia, Natarella, Zamperin (1), Ghinfanti, Raponi, D'Erme (3), Caccavello, Depicolzuane, Giobbe. Coach Francesco Scannicchio
superiorità numerica: Latina pn 2/79, Albatros 5/8 + 1R
andamento partita: 5-0 /5-1 / 6-1 /6-3 /8-3 /8-4 / 10 /4 /10-5 / 11-7 /12-7
Sconfitta pesante ma meritata quella in cui è incappata la Latina Pallanuoto, sconfitta per 12-7 dall’Arvalia Roma. Il settebello pontino non è mai entrato in partita ed ha ceduto sonoramente il passo alla formazione romana, che ha giocato con diligenza e grinta la propria partita. Latina, priva ancora una volta di due pedine importanti, Straccini febbricitante e Ciardiello squalificato, oltre che dello squalificato coach Scannicchio, non è mai riuscita a prendere in mano le redini del match. Nerazzurri subito sotto 5-0 nel primo tempo: è una squadra nervosa quella pontina, nervosismo che diventa eclatante nel secondo quarto, quando Volpe è costretto a raggiungere anzitempo gli spogliatoi per un gesto di protesta nei confronti dell'arbitro Non cambia il leit motive della gara nemmeno negli ultimi due tempi, con i padroni di casa a controllare agevolmente il risultato.
Una giornata veramente storta, quindi, che però, grazie ad una serie di risultati fortunati nelle altre gare, consente alla Latina Pallanuoto di rimaner comunque in vetta alla classifica del proprio girone,  ora condivisa, tuttavia, con l’Ede Nuoto. Prossimo impegno, dopo la santa Pasqua, sabato 14 aprile alle ore 16,00 a Civitavecchia contro il Centumcellae. “Nonostante la deludente prestazione– ha tenuto a precisare il presidente Damiani – manteniamo la testa della classifica. Certamente la sconfitta è meritata. Sin dall'inizio non siamo stati in grado di contrastare i nostri avversari. Dobbiamo lavorare di più e migliorare ma soprattutto stare calmi e tranquilli.

Andrea Lucidi
Fonte: Smart Local News

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