Intanto la società annuncia, per
bocca del presidente Vittorio Cardinale, che nel girone di ritorno l’ingresso al
Palazzetto per le partite dall’HC Caporiccio sarà a pagamento: 5 euro il costo
del biglietto e 2,50 euro il ridotto per donne, under 18 e over 65. “Portare
avanti un campionato del genere, per giunta da protagonisti, ci sta costando
molti sacrifici – dice il presidente – , per questo chiediamo un piccolo
contributo a tutti coloro che ci seguono e che vogliono bene alla pallamano
fondana. Speriamo di poter contare su una buona risposta dei nostri sostenitori,
che nelle ultime stagioni sono tornati ad essere l’ottavo uomo in campo della
nostra squadra”.
venerdì 3 febbraio 2012
La Caporiccio riparte verso l'Elite
A oltre quaranta giorni di distanza dall’ultimo turno del girone di andata,
riprende il campionato di serie A1 di pallamano con la disputa della prima
giornata di ritorno. L’HC Caporiccio ripartirà in casa ospitando il CUS Palermo,
una squadra ostica ed esperta nonostante quanto dica la classifica del girone B:
i siciliani sono al terzultimo posto con 5 punti, frutto di due vittorie contro
le principali rivali nella lotta per non retrocedere, Haenna (ai rigori) e
Altamura. Nell’incontro di andata la compagine fondana passò a Palermo faticando
più del previsto, grazie alla coraggiosa prestazione degli universitari e a
qualche errore di troppo dei rossoblu soprattutto in seconda fase. Tra i punti
di forza della formazione guidata dal tecnico Pezzer c’è lo sloveno Krasovec,
vera guida di una squadra che può contare anche sull’ex dell’Alcamo Scirè, su
Quaranta e Tornambè oltre al portiere Barbieri, autore all’andata di un’ottima
prestazione. In casa Caporiccio si fanno ancora i conti con gli acciacchi: se
Gianluca Di Manno sembra sulla via del recupero, cercando di raggiungere quanto
prima la giusta condizione, è ancora fermo ai box Vincenzo Di Manno che dovrà
forzatamente riposare almeno un’altra settimana. Ancora incerta invece la
presenza del portierone Giovanni D’Angelis, rimasto fermo due settimane dopo
l’infortunio subito nei quarti di Coppa Italia disputati contro l’Ambra; se non
dovesse farcela saranno il fratello minore Roberto, da poco rientrato in
rossoblu, e il giovane Gionta a difendere i pali della porta fondana. Gli ultimi
quindici giorni di allenamento sono stati caratterizzati dal rimpianto di non
aver raggiunto le Final Four di Coppa nonostante le due buone prestazioni di
Prato, ma anche dallo slancio che il doppio confronto con una squadra di
categoria superiore ha portato. L’ultima partita giocata nel girone di andata,
prima del turno di riposo, aveva fatto registrare la perdita dell’imbattibilità
in campionato e nell’intero anno solare per gli uomini di De Santis: un Città
Sant’Angelo in forma e una prestazione sottotono dei fondani hanno messo fine a
una striscia di sette vittorie consecutive, consentendo al Romagna di
raggiungere i rossoblu in classifica. Si riparte dunque con le due squadre
appaiate al comando e pronte a giocarsi la promozione in una lunga volata in cui
potrebbero inserirsi anche gli abruzzesi. Predica attenzione e tanta umiltà il
tecnico fondano: “La squadra nel 2011 è indubbiamente cresciuta, ma sbaglia chi
si sente arrivato; in questo senso la sconfitta di Città Sant’Angelo deve
servirci da lezione e stimolarci a lavorare per migliorare ancora. Ho visto i
ragazzi reagire bene e disputare due buone partite in Coppa, ma dovremo
mantenere la giusta concentrazione anche in campionato”. L’appuntamento per gli
appassionati di pallamano e per i tifosi rossoblu è per sabato 4 febbraio alle
ore 18 presso il Palazzetto dello Sport di Fondi.
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