L’HC Caporiccio si aggiudica i
primi tre punti del girone di ritorno battendo senza grossi problemi la
volenterosa compagine del CUS Palermo. I giallorossi siciliani, giunti a Fondi
dopo un avventuroso viaggio dovuto alle avverse condizioni atmosferiche, hanno
ben presto alzato bandiera bianca di fronte ai padroni di casa vogliosi di
ripartire col piede giusto in campionato. La partita, iniziata con circa 45’ di ritardo a causa delle accennate difficoltà incontrate dagli ospiti per raggiungere la cittadina del sud pontino, è stata infatti condotta dall’inizio alla
fine dai rossoblù, tra i quali si sono distinti due giovanissimi:
il portiere Gionta, autore di interventi che non hanno fatto rimpiangere
l’infortunato Giovanni D’Angelis, e l’ala Pinto, capace di segnare sei reti
nella sua prima gara da titolare. I siciliani hanno tenuto bene
il campo per i primi 8’ di gioco ma sul 4-3 i fondani hanno operato il primo
break con un parziale di 6-0 che di fatto chiudeva i giochi. Erano soprattutto
Campins e Vieyra a mettere la partita sui giusti binari per i padroni di casa,
che nella prima parte di gara mostravano buone trame offensive. Sull’altro
versante era invece lo sloveno Krasovec a tentare di tenere a galla la propria
squadra, andando spesso alla conclusione nonostante una manovra abbastanza
lenta: i siciliani erano bravi a non cedere completamente alla prima
accelerazione dei rossoblù, avvicinandosi leggermente nel punteggio e chiudendo
la prima frazione di gioco sul 16-10 per i locali. Gli universitari riuscivano
anche ad arrivare sul -5 al 6' della ripresa grazie alla rete di un generoso
Sciré ma nulla potevano di fronte alla determinazione dei fondani, capaci di
portarsi dapprima sul +8 (21-13 al 9') e poi sul +12 (31-19 al 23'). L’ultimo
sussulto d’orgoglio degli ospiti vedeva ancora Krasovec protagonista, ma il -10
del 25' lasciava presto spazio all’ultimo break dei rossoblù che chiudevano sul
punteggio finale di 35-22. Soddisfatto l'allenatore De Santis: “Abbiamo
fatto una buona gara, anche se abbiamo commesso diversi errori; va anche
riconosciuto che, per la mole di lavoro svolto nelle ultime settimane, i ragazzi
erano ancora un po’ appesantiti e poco reattivi. Si è vista inoltre la mancanza
del ritmo di gara e del contatto con l’avversario. Comunque va bene così, ho visto dei progressi, soprattutto nei
ragazzi più giovani che si allenano con noi con costanza e determinazione”. De
Santis spende anche parole d’elogio per il giovane Pinto: “Valerio è l'esempio
di quanta fame di pallamano può avere un ragazzo della sua età; lui e gli altri
under della prima squadra stanno facendo bene. In settimana mi ha dato risposte
positive ed è per questo che sabato ha iniziato nel settetto base, facendosi
trovare pronto e ripagando la fiducia con buone giocate”.
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