lunedì 6 febbraio 2012

La Caporiccio riprende da dove aveva lasciato, dalla vittoria.

L’HC Caporiccio si aggiudica i primi tre punti del girone di ritorno battendo senza grossi problemi la volenterosa compagine del CUS Palermo. I giallorossi siciliani, giunti a Fondi dopo un avventuroso viaggio dovuto alle avverse condizioni atmosferiche, hanno ben presto alzato bandiera bianca di fronte ai padroni di casa vogliosi di ripartire col piede giusto in campionato. La partita, iniziata  con circa 45’ di ritardo a causa delle accennate difficoltà incontrate dagli ospiti per raggiungere la cittadina del sud pontino, è stata infatti condotta dall’inizio alla fine dai rossoblù, tra i quali si sono distinti due giovanissimi: il portiere Gionta, autore di interventi che non hanno fatto rimpiangere l’infortunato Giovanni D’Angelis, e l’ala Pinto, capace di segnare sei reti nella sua prima gara da titolare. I siciliani hanno tenuto bene il campo per i primi 8’ di gioco ma sul 4-3 i fondani hanno operato il primo break con un parziale di 6-0 che di fatto chiudeva i giochi. Erano soprattutto Campins e Vieyra a mettere la partita sui giusti binari per i padroni di casa, che nella prima parte di gara mostravano buone trame offensive. Sull’altro versante era invece lo sloveno Krasovec a tentare di tenere a galla la propria squadra, andando spesso alla conclusione nonostante una manovra abbastanza lenta: i siciliani erano bravi a non cedere completamente alla prima accelerazione dei rossoblù, avvicinandosi leggermente nel punteggio e chiudendo la prima frazione di gioco sul 16-10 per i locali. Gli universitari riuscivano anche ad arrivare sul -5 al 6' della ripresa grazie alla rete di un generoso Sciré ma nulla potevano di fronte alla determinazione dei fondani, capaci di portarsi dapprima sul +8 (21-13 al 9') e poi sul +12 (31-19 al 23'). L’ultimo sussulto d’orgoglio degli ospiti vedeva ancora Krasovec protagonista, ma il -10 del 25' lasciava presto spazio all’ultimo break dei rossoblù che chiudevano sul punteggio finale di 35-22.   Soddisfatto l'allenatore De Santis: “Abbiamo fatto una buona gara, anche se abbiamo commesso diversi errori; va anche riconosciuto che, per la mole di lavoro svolto nelle ultime settimane, i ragazzi erano ancora un po’ appesantiti e poco reattivi. Si è vista inoltre la mancanza del ritmo di gara e del contatto con l’avversario. Comunque va bene così, ho visto dei progressi, soprattutto nei ragazzi più giovani che si allenano con noi con costanza e determinazione”. De Santis spende anche parole d’elogio per il giovane Pinto: “Valerio è l'esempio di quanta fame di pallamano può avere un ragazzo della sua età; lui e gli altri under della prima squadra stanno facendo bene. In settimana mi ha dato risposte positive ed è per questo che sabato ha iniziato nel settetto base, facendosi trovare pronto e ripagando la fiducia con buone giocate”.

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